L’utilizzo indebito dei dispositivi Internet of Things (Iot) per compiere ciberattacchi in modo capillare, i tentativi di estorsione riusciti (ad es. «fake sextortion»), la truffa dei bonifici perpetrata mediante i dati di accesso a Office 365 e la gestione dei rischi insiti nell’acquisto di hardware e software: il 28° rapporto semestrale della Centrale d’annuncio e d’analisi per la sicurezza dell’informazione (MELANI) presenta i maggiori incidenti informatici accaduti in Svizzera e all’estero nel secondo semestre del 2018.
Ultima modifica 01.12.2020